PITTURARE UN VECCHIO MOBILE DI LEGNO: IDEE E CONSIGLI PER FARLO SENZA PROBLEMI

Con il progressivo affermarsi dello stile shabby chic, non è raro imbattersi in molti complementi d’arredo come sedie, tavoli o credenze completamente ridipinti e portati a nuova vita. Se anche tu vuoi lanciarti in questa nuova avventura, leggi prima qui perché… rischi di farlo nel modo sbagliato. Mi spiego. La pittura su legno sembra un’attività abbastanza semplice e per questo infallibile. Già, sembra. In realtà, sono davvero tante le cose da tenere in considerazione. Ti sembra impossibile? Vediamone alcune.

1. Pulisci la superficie nel modo giusto

Se stai trattando un mobile vecchio, il primo passo è lavare la superficie con un prodotto apposito chiamato fosfato di trisodio per eliminare i residui di vernice e rimuovere lo sporco. Se dipingi direttamente sulle impurità (sporco, grasso o cibo incrostato tra la vernice e la superficie del legno) sicuramente il tuo lavoro non durerà (oltre ad avere un pessimo aspetto). Quindi, assicurati che questi tipi di superfici siano particolarmente pulite.

Se necessario, riempi tagli ed ammaccature con dello stucco per legno.

Vuoi un consiglio? Prenditi tutto il tempo che ti serve: il legno sarà la tela sulla quale andrai a dipingere, per questo motivo deve essere preparato al meglio.

2. Ottieni una superficie levigata

Il passaggio successivo consiste nel carteggiare il legno. Importante: anche se il legno è stato acquistato direttamente dalla fabbrica, non pensare che sia subito pronto per essere dipinto. Ha ancora bisogno di una levigatura fine. E ricorda: questo step è fondamentale perché permette alla vernice di “aggrapparsi” meglio alla superficie del mobile. Dopo la levigatura, rimuovi accuratamente tutta la polvere dalla superficie. Puoi usare un panno adesivo oppure inumidire uno straccio con dell’alcol e passarlo sopra il mobile.

3. Stendi il primer

Il primer è un prodotto formulato chimicamente per “legarsi” alle superfici più problematiche e per dare alla vernice una finitura uniforme. Mescolalo bene e applicalo spazzolandolo oppure spalmandolo con movimenti rotatori. Un buon primer può davvero aiutarti a portare a termine il tuo lavoro usando meno vernice e con una resa più professionale.

4. Carteggia ancora

Leviga leggermente anche il primer, in modo che la superficie finale risulti bella e liscia al tatto. Non dimenticare di togliere la polvere, come hai fatto la prima volta! A questo punto sei pronto per dipingere.

5. Dipingi il mobile

Scegli la vernice giusta: se vuoi preservare l’aspetto “pulito” del mobile, opta per una vernice satinata, semi-lucida o lucida. E non dimenticare di acquistare un pennello di qualità! Se vuoi qualche suggerimento, leggi qui. Stendi la vernice sul legno seguendo la direzione delle venature.

6. Carteggia di nuovo

Levigando e dipingendo un’ultima volta, otterrai un rivestimento ancora più liscio. Utilizza della carta vetrata a grana molto fine. Togli la polvere facendo scorrere delicatamente lo straccio sulla superficie. Termina con una mano finale di pittura.

IL CONSIGLIO DI ITALSIR

Per pitturare un mobile bisogna prima di tutto capire in che stato è.

Se vecchio e scrostato, meglio trattarlo con uno sverniciatore fino a portarlo al legno vivo e poi dipingere con impregnanti del colore preferito. Se non in pessimo stato, carteggia bene e poi trattalo con impregnanti o con dello smalto coprente.