SCEGLIERE IL RULLO GIUSTO PER DIPINGERE

Se hai deciso di ritinteggiare le pareti di casa, sappi che conoscere le differenze tra vari tipi di rullo ti aiuterà a risparmiare tempo e fatica e a migliorare il risultato finale del tuo progetto.

Lo sapevi? A seconda del rivestimento (liscio o ruvido) che devi dipingere, c’è un rullo specifico per le tue esigenze, con prestazioni diverse da tutti gli altri.

Non ci credi? Eppure è così!

I rulli sono disponibili in varie dimensioni, da quelli mini a quelli più grandi. Ma la scelta più importante per quanto riguarda un rullo è il rivestimento, e nello specifico la lunghezza delle fibre. Un aspetto, questo, che è decisivo per la superficie e la trama del prodotto finale. Di solito più lunga  è la fibra, maggiore è il quantitativo di vernice rilasciato.

I rulli si dividono in tre maxi-categorie:

– Rulli a pelo lungo per esterni e superfici ruvide o medio-ruvide, normalmente da 20 o 23 cm

– Rulli a pelo corto per interni e superfici lisce, normalmente da 20 o 23 cm

– Rullini sia a pelo corto che a pelo lungo per ritocchi o pitturazioni con il flatting, impregnanti e smalti sia all’acqua che sintetici

Per usare al meglio un rullo è necessario avere una retina: evita di immergerlo tutto nella pittura in quanto si caricherebbe eccessivamente e poi lavorerebbe piuttosto male; meglio fargli sfiorare la superficie della pittura rotolandolo sulla retina.

Dopo averlo caricato in questo modo, stendi una prima rullata lenta di scarico sul muro e poi lavoralo con movimenti incrociati.

Ricorda: sia i rulli che i pennelli, prima di essere utilizzati, vanno lavati molto bene per eliminare piccoli residui di tessuto o qualche setola non perfettamente incollata.

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